GARANZIE D’ORIGINE PER FONTI RINNOVABILI

 

TUTTO QUELLO CHE C’È SAPERE 

Lo sviluppo esponenziale delle energie rinnovabili ha avuto conseguenze importanti nel mondo produttivo, rendendo indispensabile la tutela dei consumatori attraverso apposite certificazioni che attestino l’origine “green” dell’energia di cui usufruiscono quotidianamente. 

 

Non solo, ma tali strumenti rappresentano degli incentivi formidabili per le imprese, che potranno così dimostrare il loro sforzo in termini di sostenibilità, risultando più appetibili sul mercato e approfittando degli incentivi eventualmente messi a disposizione dalla normativa vigente.

 

È in quest’ottica che, già nel 2001, la disciplina dell’Unione Europea sulle rinnovabili ha introdotto il concetto di Garanzie d’Origine (GO) per le energie pulite. In questo articolo, cercheremo di capire esattamente di cosa si tratta, descrivendo le loro principali caratteristiche.

 

Garanzie d’Origine: cosa sono? 

 

Quando parliamo di Garanzie d’Origine (GO), ci riferiamo nello specifico a certificati elettronici che attestano in modo ufficiale il fatto che una data quantità di energia prodotta sia proveniente da fonti rinnovabili (solare, eolico, idroelettrico, geotermico o da biomassa)

 

Nel dettaglio, secondo le indicazioni della Direttiva Europea di riferimento (la 2009/28), tali certificazioni consistono in appositi titoli prodotti ogni mese da soggetti all’uopo previsti (nel caso italiano, dal Gestore dei Servizi Energetici), per ciascun MWh di elettricità introdotta nella rete nazionale da impianti qualificati IGO (acronimo che sta per “impianti con garanzia d’origine”). 

 

È importante sottolineare che le garanzie d’origine non rappresentano l’elettricità fisica che arriva alle prese delle abitazioni o delle aziende, ma servono a garantire che una certa quantità di energia equivalente sia stata prodotta da fonti rinnovabili e immessa nella rete. 

 

L’energia elettrica che arriva nelle nostre case può dunque essere una combinazione di energia rinnovabile e convenzionale, ma l’acquisto delle garanzie d’origine permette di contribuire attivamente al sostegno delle fonti rinnovabili.

 

In altri termini, i consumatori che vogliono utilizzare energia rinnovabile possono acquistare garanzie d’origine corrispondenti alla quantità di energia che desiderano consumare. In questo modo, possono dimostrare che stanno effettivamente sostenendo la produzione di energia rinnovabile.

 

Qual è la funzione delle Garanzie d’Origine?

 

Dalla data di emissione, i titoli in questione hanno una scadenza predeterminata, pari a 12 mesi da quando l’energia elettrica è stata prodotta. 

 

Le garanzie d’origine costituiscono una forma di certificazione e tracciabilità che offre trasparenza e fiducia nel mercato dell’energia, consentendo a consumatori, aziende e istituzioni di fare scelte informate. 

 

Accanto all’ovvia rassicurazione diretta ai singoli consumatori, poi, esse hanno un fine generale molto più ambizioso: quello di ridurre drasticamente le emissioni di anidride carbonica, in modo da contribuire al processo di transizione energetica.

 

Un futuro promettente?

 

Dato il loro ruolo e gli obiettivi per cui sono state concepite, le Garanzie d’Origine rivestiranno una funzione preziosa e sempre maggiore nei prossimi anni, stimolando senza dubbio l’espansione di nuovi impianti di energia rinnovabile, primi fra tutti quelli fotovoltaici.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Segui il blog di A29 per essere costantemente informato sulle tematiche relative all’energia rinnovabile e alla sostenibilità ambientale!