Detrazioni fiscali del 50% e 65%: di che si tratta? 

Le detrazioni fiscali al 50% e 65% (anche dette Ecobonus) rappresentano un meccanismo cruciale introdotto dal governo italiano al fine di promuovere l’efficienza energetica negli edifici. Tali vantaggi fiscali, validi ai fini dell’imposta del reddito delle persone fisiche (IRPEF), sono applicabili nello specifico a una serie di interventi che riducano il consumo energetico e favoriscano l’adozione di fonti energetiche sostenibili. Inserite all’interno di un quadro più ampio di politiche per la sostenibilità ambientale e di transizione energetica, esse mirano a migliorare l’efficienza degli edifici per un impatto positivo sull’ambiente.

 

Chi ne può beneficiare?

La normativa riguardante l’Ecobonus elenca in modo molto specifico le categorie di persone o enti che possono usufruire delle detrazioni fiscali introdotte dal governo. Questi soggetti possono avvalersi della detrazione purché sostengano le spese per gli interventi, a condizione che gli stessi non vengano effettuati su immobili strumentali all’attività d’impresa.

 

Ecco chi sono:

  • Contribuenti soggetti all’IRPEF, siano essi residenti o non residenti in Italia, sia per la prima che per la seconda casa, e titolari di reddito d’impresa;
  • Persone fisiche, inclusi professionisti e nudi proprietari;
  • Titolari di diritti reali come usufrutto, uso, abitazione o superficie;
  • Soggetti con reddito d’impresa, comprese società di persone e società di capitali, che possono usufruire della detrazione solo per fabbricati strumentali all’attività imprenditoriale;
  • Locatari o comodatari;
  • Enti pubblici e privati che non portano avanti attività commerciale;
  • Associazioni tra professionisti;
  • Istituti autonomi per le case popolari e cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
  • Familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile, compresi coniugi, membri dell’unione civile, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado;
  • Conviventi more uxorio, non proprietari dell’immobile oggetto dell’intervento né titolari di contratto di comodato.

 

Per quali interventi?

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo distinguere il diverso ammontare delle detrazioni, in base al quale si riescono a individuare i vari tipi di lavori e opere agevolate.

  • Le detrazioni al 50% sono valide per:
  • Acquisto e installazione di finestre con infissi e schermature solari;
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione di almeno classe A;
  • Acquisto e installazione di impianti di climatizzazione invernale alimentati da biomasse combustibili;
  • Le detrazioni al 65% sono valide per:
  • Sostituzione di sistemi di climatizzazione invernale con impianti ad alta efficienza (per esempio generatori d’aria calda a condensazione, pompe di calore avanzate e geotermia);
  • Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore;
  • Installazione di pannelli solari termici e building automation.

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