È possibile coniugare la produzione di energia pulita con la diminuzione dell’inquinamento acustico? Stando a un sistema recentemente ideato in Corea del Sud, tale possibilità sembra essere un’alternativa tecnologica già possibile.

 

Un team di ricercatori coreani capitanato dal professor Kang Eun-chul, del Korea Institute of Energy Research (KIER) ha infatti sviluppato un’autentica “parete termica” costituita da pannelli fotovoltaici insonorizzati, che oltre a generare calore ed energia elettrica (attraverso un collettore di calore solare) è anche in grado di ridurre notevolmente l’impatto acustico.

 

Tale ulteriore finalità è resa possibile da un particolare materiale fonoassorbente, che agisce come isolante facendo sì che il calore non venga disperso e al contempo assorba le onde sonore. In particolare, i moduli sono costruiti in modo da essere rivolti verso la fonte del suono indesiderato (come strade in prossimità di stazioni, aeroporti e altri luoghi particolarmente rumorosi) e sono posti perpendicolarmente a terra.

 

A detta di Kang Eun-chul, l’innovativa parete avrebbe prestazioni di gran lunga maggiori rispetto ai pannelli per ora in commercio: «la sua efficienza nella generazione di energia è almeno del 106% superiore a quella dei pannelli solari esistenti, ottenendo almeno 400 Wt di calore per metro quadrato», ha affermato l’esperto.

 

Si tratta di un traguardo importante per la ricerca, che dimostra come il grande sforzo accademico e scientifico profuso nel campo delle tecnologie sostenibili veda nelle energie rinnovabili un costante punto di riferimento.

 

La parete è stata mostrata per la prima volta al pubblico nel dicembre del 2021 nella città di Gyeryong, situata nella provincia del Sud Chungcheong, nell’ovest del Paese, ma i suoi ideatori guardano con ottimismo alle sue prossime applicazioni anche in altre parti della nazione.

Utilità del Fotovoltaico antirumore

Ma quali potrebbero essere le applicazioni della nuova parete in futuro? Secondo i ricercatori, i muri fotovoltaici e fonoassorbenti sarebbero una soluzione ideale per sostituire e rinnovare le vecchie pareti poste in zone cittadine altamente soggette a rumori.

 
Fonte immagine: Korea Institute of Energy Research (KIER)

Fonte: https://www.kier.re.kr/eng/