Impianto fotovoltaico 2022: prezzi più stabili

Dopo i traguardi raggiunti nel 2021, l’energia solare e il settore specifico del fotovoltaico nel 2022 confermano il proprio trend di crescita in tutta Europa. A testimoniarlo è l’EU Market Outlook Solar Power 2021-2025, relazione stilata il 14 dicembre scorso dall’associazione SolarPower Europe, che sostiene come nel vecchio continente sia previsto un raddoppio della flotta solare, che raggiungerà i 327,6 GW entro il 2025.


La situazione italiana

Nel contesto europeo, l’esempio italiano non fa eccezione per ciò che concerne la crescita dell’industria del fotovoltaico. La diffusione degli impianti varia da regione a regione, con in testa la Lombardia, che ne conta 153.422, seguita da altre tre regioni del nord (Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, rispettivamente con 140.960, 102.883 e 68.577 impianti). Tra le regioni meridionali spicca invece la Sicilia, che per ora occupa il sesto posto a livello nazionale con 63.103 impianti.


Impianto fotovoltaico: una tecnologia sempre più efficiente

Fondati su una tecnologia “pulita”, gli impianti fotovoltaici riducono le immissioni di anidride carbonica e sono sempre più oggetto di incentivi e agevolazioni statali, permettendoci di risparmiare in bolletta. È questo il segreto principale del loro successo, che negli ultimi tempi sta portando a investimenti sempre più consistenti nell’implementazione della loro efficienza. Anche nel campo della ricerca, l’Italia ha un ruolo di primo piano. Uno degli esempi più recenti viene da un gruppo di ricercatori dell’università di Pavia (in collaborazione con studiosi dell’università di Dresda), che ha ideato delle particolari celle solari in perovskite a elevata efficienza, sfruttando al massimo le qualità di tale minerale (titanato di calcio), già usato nell’ambito delle energie rinnovabili.